Guida alle procedure di reclutamento
Il Politecnico di Torino, alla luce dell'entrata in vigore della Legge n. 240/2010, si è dotato di regolamenti specifici di Ateneo che disciplinano:
I predetti regolamenti delineano i processi applicativi relativi alle procedure di reclutamento nella loro completezza, ovvero dalla pubblicizzazione dei bandi, ai requisiti di partecipazione per i candidati, ai criteri per la composizione delle Commissioni di valutazione sino alle tempistiche per la conclusione di tutto l'iter procedurale.
In applicazione delle disposizioni contenute nei rispettivi Regolamenti, il Politecnico di Torino ha impostato, con specifici bandi di concorso, processi di valutazione ad ampio raggio con la volontà di mettere in rilievo il percorso scientifico dei candidati nella sua totalità.
La presentazione delle candidature per tutte le tipologie di selezione è prevista in via telematica, al fine di garantire la più ampia partecipazione. Le posizioni aperte, in corso e concluse possono essere consultate nella sezione Bandi e Avvisi.
Professori
I professori svolgono attività di ricerca e di aggiornamento scientifico, attività didattica e di servizio agli studenti.
- Professore di I fascia (Professore Ordinario) costituisce la più alta posizione accademica di ruolo.
- Professore di II fascia (Professore Associato) costituisce la prima posizione accademica di ruolo.
Tipologie di selezione per Professori di I e II fascia
- art. 18, comma 1
- art. 18, comma 4, (riservata a coloro i quali nel corso dell'ultimo triennio non hanno prestato servizio quale professore ordinario, professore associato di ruolo, ricercatore a tempo indeterminato, ricercatore a tempo determinato di cui all'articolo 24, comma 3, lettere a) e b), o non sono stati titolari di assegni di ricerca, ovvero iscritti a corsi universitari, nel Politecnico di Torino)
- art. 24, comma 6, (riservate al personale docente strutturato nell'Ateneo che ha conseguito l'Abilitazione Scientifica Nazionale nel Settore Concorsuale oggetto del bando, ovvero per uno dei settori concorsuali ricompresi nel medesimo macrosettore)
Il reclutamento per le posizioni da Professore di I e II fascia prevede:
- Valutazione del Curriculum, delle pubblicazioni e dei titoli sui seguenti ambiti:
1. Attività scientifica
2. Coordinamento di gruppi e progetti di ricerca e valorizzazione della ricerca nella Terza Missione
3. Reputazione nazionale e internazionale e attività di servizio per la comunità scientifica
4. Attività didattica
5. Servizi e incarichi istituzionali presso Atenei italiani ed esteri e/o enti pubblici e privati
- Eventuale Seminario pubblico
- Eventuale Prova didattica
Procedura di valutazione per Professori II fascia
- art. 24, comma 5, riservate ai ricercatori a tempo determinato art. 24 lett. b) al termine del triennio per la chiamata di professore di II fascia.
L'Ateneo, qualora abbia le necessarie risorse nella propria programmazione, nei limiti delle risorse assunzionali disponibili a legislazione vigente per l'inquadramento nella qualifica di professore associato, ha facoltà di anticipare, dopo il primo anno del contratto di cui al comma 3, lettera b), l'inquadramento di cui all'art. 24, comma 5, previo esito positivo della valutazione. In tali casi la valutazione comprende anche lo svolgimento di una prova didattica nell'ambito del settore scientifico disciplinare di appartenenza del titolare del contratto.
Chiamata diretta Professori di I e II fascia:
a) studiosi stabilmente impegnati all'estero in attività di ricerca o insegnamento a livello universitario da almeno un triennio, che ricoprono una posizione accademica equipollente in istituzioni universitarie o di ricerca estere;
b) studiosi che abbiano già svolto per chiamata diretta, autorizzata dal Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca, nell'ambito del programma di rientro dei cervelli, un periodo di almeno tre anni di ricerca e di docenza nelle università italiane e conseguito risultati scientifici congrui rispetto al posto per il quale viene proposta la chiamata;
c) studiosi che siano risultati vincitori nell'ambito di specifici programmi di ricerca di alta qualificazione, identificati con decreto del Ministro dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca.
Chiamata diretta per chiara fama Professori di I fascia
Studiosi in possesso di almeno uno dei seguenti requisiti secondo quanto previsto dal Decreto Ministeriale 25 luglio 1997:
- occupare, da almeno un triennio, analoga posizione in università straniere;
- essere stati insigniti di altri riconoscimenti scientifici in ambito internazionale;
- aver ricoperto per almeno un triennio incarichi direttivi in qualificati istituti di ricerca internazionali.
È possibile segnalare il proprio interesse per un'eventuale chiamata diretta da Professore di I o II Fascia, accedendo alla pagina dedicata:
Application Form
Dal 2011 in Italia è stata abolita l'istituzione di posizioni di ricercatore a tempo indeterminato ed è stata introdotta la figura del ricercatore a tempo determinato che viene assunto per svolgere attività di ricerca, di didattica, di didattica integrativa e di servizio agli studenti.
Esistono due tipologie di contratti di ricerca postdoc:
- RTD di durata triennale, con possibilità di proroga biennale (ricercatori a tempo determinato di cui alla lettera a) del comma 3 art. 24 della L.240/2010).
- RTD di durata triennale, che prevede, in presenza di abilitazione nazionale, la valutazione al termine del contratto al fine del passaggio a professore associato (ricercatori a tempo determinato di cui alla lettera b) del comma 3 art. 24 della L.240/2010).
L'Ateneo, qualora abbia le necessarie risorse nella propria programmazione, nei limiti delle risorse assunzionali disponibili a legislazione vigente per l'inquadramento nella qualifica di professore associato, ha facoltà di anticipare, dopo il primo anno del contratto di cui al comma 3, lettera b), l'inquadramento di cui all'art. 24, comma 5, previo esito positivo della valutazione. In tali casi la valutazione comprende anche lo svolgimento di una prova didattica nell'ambito del settore scientifico disciplinare di appartenenza del titolare del contratto.
Il reclutamento per le posizioni da Ricercatore a tempo determinato prevede:
- Valutazione dei titoli
- Valutazione delle pubblicazioni
- Discussione sui titoli e pubblicazioni
L'assegnista di ricerca è un dottore di ricerca o laureato in possesso di curriculum scientifico professionale idoneo per lo svolgimento di attività di ricerca per far fronte alle esigenze delle attività di ricerca dei Dipartimenti.
Tipologie di Assegni di Ricerca e requisiti di accesso:
a. assegni di ricerca “professionalizzanti”: Diploma di laurea specialistica o magistrale o dell'ordinamento antecedente il D.M. 509/1999 oltre ad un curriculum scientifico-professionale idoneo per lo svolgimento di attività di ricerca;
b. assegni di ricerca “post dottorali”: titolo di dottore di ricerca;
c. assegni di ricerca “senior”: titolo di dottore di ricerca oltre a due anni di esperienza scientifico-professionale, documentata anche da pubblicazioni scientifiche.
Il reclutamento per l'attribuzione di contratti di ricerca prevede due tipologie di selezione:
- Valutazione dei titoli
- Valutazione dei titoli e colloquio